Stiamo cominciando ad imparare a programmare con Scratch.
Ecco il lavoro di una mia alunna ( 10 anni )
E' un gioco sui verbi, in particolare sul modo condizionale.
Come al solito mi stupisco delle capacità incredibili dei bambini, che spesso noi sottovalutiamo facendo fare loro attività ripetitive ( schede...schede...schede )
Dietro a questo gioco ci sono decine di azioni di programmazione.
Lavorare in una classe 2.0 vuole dire cambiare prospettiva alla didattica quotidiana.
L’uso delle tecnologie può, certamente, portare un contributo al miglioramento e all’efficacia dei processi di insegnamento; la tecnologia modifica la didattica rendendola più laboratoriale :
si pensa ad un prodotto/ elaborato, si fa uno studio, si selezionano informazioni e strumenti e si collabora per realizzare nel migliore dei modi ciò che si è pensato.
In quest’ottica le TIC sono l’occasione per creare un nuovo ambiente di apprendimento in cui gli alunni possano trovare nuove occasioni per cooperare, per studiare in modo diverso e autonomo, , per svolgere esercitazioni, ricercare informazioni, comunicare e diventare non solo fruitori ma anche autori di prodotti.
Non è sempre facile : classe numerosa (25 bambini ) , spazi non adatti al lavoro collaborativo e connessione ad internet instabile, a volte c'è a volte non c'è, creano non poche difficoltà nella gestione delle attività .
La scuola non può, tuttavia, tradire il suo compito principale che è quello di aiutare i bambini ad interpretare la cultura che li circonda, usando i mezzi e gli strumenti che le sono propri.
Obiettivo : conoscere luoghi di interesse storico-artistico del proprio paese
Dopo aver raccolto, da varie fonti ,informazioni sui luoghi di interesse storico artistico del proprio paese e aver localizzato questi sulla mappa della città, ogni coppia di bambini ha creato attraverso Mymap di Google una propria mappa dei luoghi individuati.
Le informazioni sono state rielaborate e sintetizzate in un documento Drive e ,successivamente, sono state inserite in presentazioni Prezi .
Al termine dell'attività è stato creato un codice QR di ogni presentazione per poter riportare anche sul quaderno tutta l'attività svolta.
esempio di codice QR Il laboratorio si concluderà nei prossimi giorni con la visita al paese. ...........................................................................................................................................
GEOMETRIA Laboratorio : Triangoli senza segreti Obiettivo: Riconoscere, descrivere e classificare i triangoli
Supporto digitale della Geometria è Geogebra.
I bambini, già dagli anni precedenti, hanno imparato ad utilizzare l’applicazione e a trovare senza difficoltà i comandi.
Geogebra permette di acquisire concetti esercitando competenze.
Il laboratorio sui triangoli si è svolto in tre fasi:
lavoro con le cannucce e sulla carta, con disegno e ritaglio, per creare prime ipotesi
attività su geogebra per verificare le ipotesi formulate precedentemente
attività sul quaderno per riportare e fissare i concetti appresi
A conclusione dell’attività per valutare le COMPETENZE acquisite è stato proposto, attraverso un video, un quesito sulle TASSELLAZIONI.
Alcuni bambini hanno eseguito il compito creando un proprio video dove mostrano le procedure adottate per la soluzione.
Interessante è vedere in che modo, in questo video, la bambina ha cercato la soluzione al problema provando e riprovando .
Il computer permette di non aver paura dell’errore, il provare e riprovare diventa parte dell’attività
.......................................................................................... GEOGRAFIA E STATISTICA
Laboratorio : Il lavoro nel nostro paese
Obiettivo: analizzare dati dell'Economia locale
Il laboratorio di Statistica è nato dallo studio dell'Economia locale e dall'analisi di dati reali
I dati delle attività produttive sono stati raggruppati per settori ed è stato creato attraverso Hohli ( o Fogli di Drive ) un grafico a barre.
Con i dati delle attività è stato poi creato un grafico a torta.
I grafici sono stati inseriti in un documento di Drive
............................................................................................ LINGUA ITALIANA
Laboratorio di Scrittura Collaborativa : Domande sconvolgenti per storie potenti.
Il concorso Scrittori di classe offre molti spunti per la scrittura collaborativa.
Dalla visione di un video, tra quelli proposti dalla piattaforma del Concorso, traiamo indicazioni per il laboratorio : superare gli stereotipi attraverso domande “sconvolgenti” e scrivere incipit interessanti
Su un documento di Drive ,condiviso con tutti i bambini, viene creata una tabella in modo che ciascuno abbia il suo spazio.
Ogni bambino inserisce le proprie domande “sconvolgenti “, quelle che possono dare avvio ad una storia "potente"
I bambini lavorano contemporaneamente , quindi sul documento, proiettato alla Lim ,si vedono tutte le domande che via via vengono scritte.
Dopo questa prima attività , ogni coppia sceglie, tra tutte quelle scritte, la domanda che meglio l’ispira per una storia e comincia a scrivere un incipit.
L’incipit viene inserito in un nuovo documento Drive, anche questo condiviso con i compagni.
L’attività finale prevede la scelta dell’incipit e scrivere lo svolgimento della storia.
Le nuove storie vengono lette in classe direttamente dagli autori
Obiettivo : selezionare informazioni da varie fonti per creare una presentazione.
I bambini hanno selezionato informazioni da un video, visionato in gruppo, dal testo in adozione e da altre fonti che sono state fornite dall’insegnante.
Ogni coppia ha creato un progetto di presentazione suddividendo le informazioni in base ad argomenti.
Attraverso Presentazioni di Drive , è stata creata una presentazione .
Le immagini sono state scelte con lo strumento Ricerca .
Un capitolo a parte è la produzione di videolezioni, nata più per gioco dei bambini che per richiesta dell’insegnante.
Durante un momento di pausa era stato brevemente presentato lo strumento, estensione di Chrome, Screencastify e da quel momento i bambini hanno cominciato ad usarlo autonomamente a casa per creare videolezioni da condividere con i compagni e l'insegnante.
Ciò che è interessante è l’uso contemporaneo di più tools digitali : presentazioni e video .
Questo video è un esempio di lavoro autonomo : la bambina ha saputo rielaborare con un nuovo strumento e nuove modalità le conoscenze apprese in classe .